Il privilegio del possesso di un’opera d’arte trova la sua più alta espressione nella scelta etica della condivisione. All’interno del progetto “friends of Stradivari”, in collaborazione con il Museo Stradivariano del Comune di Cremona, è stato promosso un progetto di “ospitalità” di importanti strumenti della liuteria storica cremonese appartenenti alla collezioni private. Tra i primi ad aderire al progetto, gli eredi di Sau Wing Lam e Si-Hon-Ma. Quindi si sono associati The Henry Ford Museum e la Royal Academy of Music di Londra. Infine hanno offerto un importante contributo Evelyn ed Herberth Axelrod e la famiglia Domenichini, la Galleria Estense di Modena ed il Russian National Museum of Music di Mosca.
Cremona, centro mondiale della liuteria, offre ai possessori di questi strumenti l’opportunità, con tutte le garanzie di sicurezza e professionalità del caso, di esporre nel prestigioso museo cittadino capolavori normalmente preclusi al pubblico, che possono così essere ammirati, studiati, valorizzati e apprezzati da visitatori esperti e qualificati come quelli che frequentano la città ed il museo dedicato alla liuteria.
La Collezione Sau-Wing Lam
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