La mostra “Il violino oltre i confini: Stradivari a Rijeka – Kresnik e Cremona”, è stata inaugurata il 6 dicembre 2019 presso Il Museo Marittimo e Storico del Litorale Croato della città di Rijeka (Fiume), capitale Europea della Cultura per il 2020, promossa dal Museo stesso e dal Museo del Violino di Cremona. Partendo dalla figura del medico liutaio Franjo Kresnik, che visse tra Fiume e Cremona, questa mostra vuole ricordare il lavoro creativo e la ricerca del cittadino cosmopolita, commemorato nel centociquantesimo anniversario della nascita, senza dimenticare gli anni che portarono alla nascita della scuola di liuteria a Cremona e le manifestazioni Stradivariane del 1937.La mostra vuole raccontare come il violino sia stato un elemento di unione in un periodo di conflitto politico.
Oltre ad opere di Franjo Kresnik, sono esposti alcuni strumenti cremonesi. In particolare dei maestri Carlo Schiavi e Pietro Tatar, che ebbero contatti stretti con Kresnik, e quattro strumenti scelti fra i vincitori del concorso di liuteria moderna del ’37: due violini rispettivamente di Igino Sderci e Gaetano Sgarabotto, una viola di Ferdinando Garimberti e un violoncello di Vincenzo Cavani. Inoltre sono stati portati documenti ed epistolari dell’epoca, nonché gli interessanti documentari dell’Istituto Luce, già in mostra al Museo del Violino.
Ad impreziosire la mostra due strumenti dei massimi autori cremonesi cui anche Kresnik si ispirava nel suo lavoro di liutaio e di cui ha scritto nei suoi testi: il violino “Principe Doria” di Guarneri del Gesù del 1734 ed il violino “Lam ex Scotland University” di Antonio Stradivari, dello stesso anno.
In occasione dell’inaugurazione della mostra ha avuto luogo un concerto per violino e arpa con il maestro Marco Bronzi che si è esibito con il violino Stradivari “Lam” 1734.
Da Cremona, erano presenti all’inaugurazione Gianluca Galimberti, Sindaco di Cremona e Presidente della Fondazione Museo del Violino, oltre a Virginia Villa, Direttore Generale del Museo del Violino, Paolo Bodini, Presidente del network friends of Stradivari, Fausto Cacciatori, Conservatore delle Collezioni del Museo del Violino e la proprietaria dello Stradivari “Lam-ex Scotland”, Eva Lam.